I dati alla base di Sora, secondo quanto dichiarato da Mira Murati, direttrice tecnica (Cto) di OpenAI (nonché Ceo per un paio di giorni).
OpenAI annuncia i dati alla base di Sora
OpenAI, un’organizzazione di ricerca di intelligenza artificiale, ha recentemente annunciato i dati che supportano il suo nuovo modello di linguaggio, Sora. A rivelarlo è stata Mira Murati, che attualmente ricopre la carica di direttrice tecnica di OpenAI e si è temporaneamente distinta anche come Ceo.
Il modello di linguaggio Sora è il risultato dei progressi raggiunti dall’intelligenza artificiale e dal machine learning. Questo modello ha richiesto una grande quantità di dati per essere sviluppato e formare una comprensione approfondita del linguaggio umano. Secondo Murati, il team di ricerca di OpenAI ha raccolto meticulosamente una vasta gamma di testi provenienti da internet per addestrare Sora. I dati selezionati comprendono molteplici lingue, argomenti e stili di scrittura, al fine di rendere il modello il più completo e diversificato possibile.
Importanza dei dati di Sora per l’intelligenza artificiale
I dati alla base di Sora sono un elemento fondamentale per l’intelligenza artificiale e il machine learning. L’utilizzo di grandi quantità di dati di addestramento consente ai modelli di apprendere e capire in modo più accurato e completo il linguaggio umano, consentendo loro di generare testi coerenti e pertinenti. Sora segna un importante passo avanti nella ricerca di OpenAI sui modelli di linguaggio e potrebbe avere un impatto significativo nel campo dell’elaborazione del linguaggio naturale e di altre applicazioni AI.
“I dati di addestramento rappresentano la pietra angolare per costruire modelli di intelligenza artificiale di successo”, ha affermato Mira Murati. “Con i dati di Sora, stiamo aprendo nuove possibilità per l’IA e l’apprendimento automatico nel campo del linguaggio.”