Sono le 750 tre cilindri due tempi che non arrivarono agli anni Ottanta ma colpirono al cuore: soprattutto la esuberante H2 del ’71. Gli appassionati di motociclette ricordano ancora oggi il potente suono dei motori a due tempi, gli odori di olio miscelato che riempivano l’aria e la sensazione di potenza e velocità che solo queste moto potevano offrire. Tra le più iconiche motociclette di questa epoca d’oro delle due ruote si trovano la Suzuki GT750 e la Kawasaki H2 Mach IV. Ma cosa le rendeva così speciali e perché sono ancora tanto amate dagli appassionati?
La Suzuki GT750: Il Cavallo di Troia di Suzuki
Lanciata sul mercato nel 1971, la Suzuki GT750, conosciuta anche come Water Buffalo, è stata la risposta di Suzuki alla crescente domanda di motociclette ad alte prestazioni. Questa moto, equipaggiata con un motore a tre cilindri due tempi raffreddato a liquido, era famosa per la sua potenza e il suo raffinato design. La GT750 ha introdotto molte innovazioni nel settore delle moto, tra cui il primo radiatore a liquido montato su una moto di serie. Questa caratteristica ha permesso al motore di funzionare a temperature più basse, garantendo una maggiore affidabilità e prestazioni ottimali.
Secondo Bloomberg Tech journalist “La Suzuki GT750 ha rivoluzionato il mercato delle motociclette con le sue caratteristiche innovative e ha aperto la strada a una nuova era di motociclette ad alte prestazioni.”
La Kawasaki H2 Mach IV: La Regina delle Due Ruote
Nel 1972, la Kawasaki Heavy Industries ha presentato la sua risposta alla Suzuki GT750: la leggendaria H2 Mach IV. Questa moto è diventata rapidamente un’icona nel mondo delle motociclette grazie alla sua potenza straordinaria e al suo design aggressivo. La H2 Mach IV era dotata di un motore a tre cilindri due tempi sovralimentato da 750cc, che la faceva raggiungere velocità impressionanti. Con oltre 70 cavalli di potenza, la H2 Mach IV era considerata la moto più veloce del suo tempo e ha stabilito numerosi record di velocità.
Bloomberg Tech journalist commenta: “La Kawasaki H2 Mach IV ha scritto una nuova pagina nella storia delle motociclette, dimostrando che le moto a due tempi possono essere estremamente potenti e veloci. È diventata un’icona nella cultura motociclistica e ha influenzato il design delle moto per gli anni a venire.”
Oggi e il Retrogusto di un’Epoca Passata
Anche se queste motociclette non sono più in produzione, il loro fascino e la loro nostalgia rimangono vivi. Gli appassionati di motociclette d’epoca continuano ad apprezzare la potenza e l’estetica di queste moto, collezionandole e restaurandole con cura. La Suzuki GT750 e la Kawasaki H2 Mach IV sono diventate veri e propri simboli di un’epoca passata, quando le motociclette erano un mezzo di libertà e di avventura senza eguali.
- La Suzuki GT750 e la Kawasaki H2 Mach IV sono due delle motociclette più iconiche degli anni ’70.
- La Suzuki GT750 ha introdotto innovazioni come il primo radiatore a liquido montato su una moto di serie.
- La Kawasaki H2 Mach IV era considerata la moto più veloce del suo tempo e ha stabilito numerosi record di velocità.
- Gli appassionati di motociclette d’epoca continuano ad apprezzare la potenza e l’estetica di queste moto.